LOCORONTONDO – È una delle classiche più affascinanti del ciclismo pugliese, una vera e propria gara di ciclocross urbano in piena estate. La sentitissima festa patronale di San Rocco a Locorotondo, suggestivo centro della Valle D’Itria, offre ogni anno un assaggio dello spettacolo pirotecnico serale, famoso in tutto il mondo. È il trofeo San Rocco, 2,4 km da ripetere 30 volte tra le basole del centro storico, all’ombra delle caratteristiche “cummerse”.
Forse il re dei criterium: per vincerlo, dunque, non poteva che giungere il principe delle Granfondo. Per Tommaso Elettrico, prima che una grande impresa, il trofeo San Rocco 2018 si è rivelato un vero e proprio bagno di folla.
«Il percorso era particolarmente nervoso, con un piccolo strappo finale (che ha portato il dislivello sopra quota 1000 metri, ndr) e tantissimi rilanci. Nel finale lo sforzo si è fatto sentire» ha dichiarato Elettrico, che ha sferrato l’attacco decisivo sin dal quinto giro, preludio a una lunghissima e trionfale cavalcata solitaria.
«Ho attaccato al quinto giro, sono riuscito ad andar via, poi da lì in poi è stato un graduale dilatarsi del tempo e dello spazio e la magia si è concretizzata sul traguardo, tra due ali di pubblico. È stato bellissimo, un pubblico folto, denso, mai visto. In tanti sapevano che avrei corso a Locorotondo e mi sono venuti a trovare appositamente – spiega Tommaso in un crescendo inarrestabile di emozioni – Una vittoria fantastica, eccezionale, emozioni incomparabili».
L’estate elettrica continua, segui la saetta in vista del grande appuntamento iridato. Nel frattempo, è tempo di rifinitura. #staytuned #stayelectric.